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Mercoledì 9 Ottobre, nell’evocativo scenario del Monumento Porta Palio di Verona, abbiamo condotto l’appuntamento estratto dal percorso “Generazioni imprenditoriali a confronto, Nuove sfide e opportunità”.

 

L’incontro, promosso da CNA Veneto Ovest ed Ecipa, ha offerto lo spazio di confronto ideale per discutere di temi che intrecciano le generazioni all’interno del tessuto imprenditoriale, soprattutto in quelle realtà di carattere artigianale e familiare.

Punti di vista sul passaggio generazionale

L’evento si è concentrato su due temi principali: il passaggio generazionale nelle aziende familiari e il confronto tra l’imprenditore artigiano e le diverse generazioni di dipendenti e nuovi assunti. Queste discussioni hanno abbracciato un’ampia varietà di punti di vista, con una presenza di partecipanti che spaziava da giovanissimi a veterani, creando un dialogo ricco e produttivo.

Il dibattito ha preso vita attraverso le storie personali degli intervenuti, che hanno condiviso le proprie esperienze e sfide nel gestire o prendere parte a transizioni generazionali all’interno delle loro aziende. I confronti hanno contribuito a un’atmosfera accesa e vivace, dove le esperienze sono diventate esempi tangibili e immediati dei concetti e degli scenari ipotizzati.

Ha ancora senso parlare di “Giovani” e “Vecchi”?

Un punto focale dell’incontro è stata l’indagine sui concetti di “essere giovane” e “essere vecchio” in un contesto lavorativo e sociale in continua evoluzione. Queste categorie, spesso percepite come rigide, sono state messe in discussione alla luce delle dinamiche intergenerazionali odierne e testimoniate durante la giornata.

I termini come sacrificio, regola, lungimiranza, saggezza ed esperienza, comunemente attribuiti a specifiche fasce d’età, in realtà possano essere condivisi e valorizzati attraverso tutte le generazioni.

Relazioni e dinamicità tra dialogo e inclusione

Il confronto ha messo in luce l’importanza delle relazioni di riferimento, sia affettive che professionali, e come queste influenzino il passaggio di testimone tra generazioni. Gli stereotipi di genere e i preconcetti hanno trovato spazio nel dibattito, stimolando una riflessione su come possano essere superati attraverso un dialogo aperto e inclusivo.

L’incontro ha sottolineato inoltre l’importanza del contesto in cui queste dinamiche si svolgono. Ogni situazione è unica e le soluzioni possono variare notevolmente a seconda delle specificità dell’ambiente lavorativo e delle persone coinvolte.

Collaborazioni senza confini

La giornata si è conclusa con una rinnovata consapevolezza della ricchezza che la diversità può portare al mondo lavorativo. I partecipanti hanno infatti lasciato l’evento con una maggiore comprensione di come le diverse generazioni possano collaborare efficacemente, superando barriere e pregiudizi per costruire un futuro lavorativo coeso e innovativo.

Questa riflessione collettiva ci ha permesso di testimoniare ancora una volta il ruolo di CNA nella creazione di una comunità associativa vivace e inclusiva, esempio concreto dell’evoluzione continua delle dinamiche generazionali nel lavoro artigiano e familiare.

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